dei tuoi occhi solo un gesto di sale
seppe vivere,
tra binari e alcune cose insieme

prima che il buio fosse luna
con alternanze e lanterne
scrivendo di noi

e per un momento
strinse le mani colme di ieri,
in preghiera al senso del viale

poi nel modo in cui il respiro trema
afferrò traiettorie di lampioni
come la strada la notte

ora a dire dell’assenza
mi costringe il verso delle foto
che mi delude
a ogni carezza di grecale :

quando ai lineamenti di stelle
il tuo volto si concede di tramonto