Non mi resta che l’età
insistente quanto la pioggia,
alcune parole in versi
e quattro mani di bottiglia.

-è come una crepa
localizzata in qualche sorso di fumo-

Anche il senso della notte
(che riassume questo corpo)
non fa che ostinarsi
di fronte alla lenta predica del giorno.

-sul tavolo del mondo la luce
ha scintille d’ombra-

Il respiro possiede un volto d’acqua,
all’impronta la vita offre soltanto un passaggio
che muta all’ennesimo canto.

Ma fosse anche un graffio il cammino
del mio campo asciugherò la fronte
e l’aratro sarà corsa di tempo.

Continuando anche a morire.