Ecco quel che ho da dir sulla musica: ascoltatela, suonatela, amatela, riveritela e tenete la bocca chiusa. (Albert Einstein)
La linea PFC Band comprende alcuni dei migliori musicisti provenienti da tutto il mondo. Il risultato è una fusione unica di influenze e talenti dalle strade al palco ai cuori della gente.
Playing for Change è un supergruppo musicale formato essenzialmente da artisti di strada di varie etnie, nato come progetto multimediale per opera del produttore discografico statunitense ed ingegnere del suono Mark Johnson, del Timeless Media Group, e di Enzo Buono.
Con lo stesso nome Playing for Change Foundation (letteralmente: Suonare – ma anche recitare, agire – per un cambiamento) è stata fondata una organizzazione non a scopo di lucro – la Playing for Change Foundation – cui è demandato il compito di edificare scuole di musica destinate all’infanzia nei luoghi più disparati del mondo. Il progetto è orientato a sostenere in maniera particolare realtà del terzo mondo.
La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori. Johann Sebastian Bach
Playing for Change ha avuto inizio come progetto nel 2004: lo scopo dichiarato era quello – secondo gli intendimenti degli organizzatori – «di ispirare e mettere in collegamento musicisti per portare un messaggio di pace nel mondo attraverso la musica»’. Per fare ciò i fondatori si sono recati in diversi Paesi molto distanti l’uno dall’altro del globo terrestre, come Stati Uniti, Spagna, Sudafrica, India, Nepal, Medioriente, Irlanda (per l’Italia, a Livorno sono stati registrati interventi di Roberto Luti alla chitarra resofonica, Simone Luti al basso e a Pisa sono state effettuate incisioni di Stefano Tomaselli al sassofono).
La vera musica è il silenzio. Tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio. Miles Davis
Servendosi di un’apparecchiatura mobile che funzionasse da studio di registrazione, i due hanno registrato sul posto le performance di musicisti che eseguivano una medesima canzone, interpretata nel proprio personale stile e molto spesso con strumenti tipici delle varie culture.
Per sua natura la musica non può spiegare niente: né delle emozioni, né dei punti di vista, né dei sentimenti, né dei fenomeni della natura. Essa non spiega che se stessa.
(Ígor Fiodorovich Sravinskij)
Fra le guest star, che hanno partecipato al progetto, figurano Stephen Marley, Keith Richards, Los Lobos, Vusi Mahlasela, i Tinariwen, David Crosby, Louis Mhlanga, Clarence Bekker, David Guido Pietroni, Tal Ben Ari (Tula), Bono, Keb’ Mo’, David Broza, Manu Chao, Grandpa Elliott, Taj Mahal, Toots Hibbert dei Toots & the Maytals.
Impara tutto sulla musica e sul tuo strumento, poi dimentica tutto sia sulla musica che sullo strumento e suona ciò che la tua anima detta. Charlie Parker
Partecipano a ogni video cantanti e musicisti da tutto il mondo: molti sconosciuti e alcuni più noti, almeno a livello locale, come per esempio sono Char (Giappone), Ernest Ranglin (Jamaica), Alberto Manuel de la Rosa, Imorly Richardson (Cuba), Baby Black Ndombe (Congo).
Il repertorio del gruppo è vasto e varia dalla musica blues, al soul, al pop, al classico rock and roll, con brani di autori affermati come Bob Dylan, Bob Marley, Ben E. King, Tracy Chapman. Il loro successo maggiore è Stand by Me, lo standard del rock and roll di Ben E. King e del duo Jerry Leiber e Mike Stoller, già portato al successo da vari artisti.
A che cosa faccia appello la musica in noi è difficile sapere; è certo però che tocca una zona così profonda che la follia stessa non riesce a penetrarvi. (E.M Cioran)
Il brano è stato il primo singolo del gruppo ed ha preso le mosse da un artista di strada a Santa Monica (California), Roger Ridley (poi deceduto). Sulla base dell’interpretazione di questo artista, Johnson e Buono hanno iniziato un viaggio attraverso il mondo registrando gli interventi e le esecuzioni di più e più artisti. Tutte le diverse interpretazioni sono state poi sottoposte a missaggio in un pasticcio finale. Il videoclip di Stand by Me ha avuto risonanza e popolarità come fenomeno di Internet sia attraverso il sito ufficiale del gruppo sia attraverso YouTube, dove ha registrato più di ottanta milioni di contatti.
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare. Ezio Bosso
Ascoltami in ogni movimento di sponde
come un qualcosa che arriva inaspettata,
prendimi in leggerezza
tanto da essere attimo senza tempo.
Ascoltami tra i riflessi di un giorno qualunque
e amami se di sera ti avvicini al temporale,
in quel silenzio mancato io sarò voce.
Come le altezze variegate, dettate e soffuse
per essere orizzonte.
E non chiedere al vento il mio nome
io verrò ad ogni battito di occhi,
come le foglie in astinenza agli alberi.
Verrò e sarà eternità il cielo.
-Sarino
Che bel post! E complimenti per la poesia che chiude perfettamente questa meritata ode alla Musica, patrimonio dell’umanità intera.
"Mi piace"Piace a 1 persona
già la musica è veramente un patrimonio. Mi piace pensarla come un piccolo scrigno di cose belle che ci vive dentro e che ci fa vivere fuori!
Ciao e grazie
"Mi piace""Mi piace"
Un post da restare a bocca aperta mentre ho un regalo per il signor Albert Einstein… bocca chiusa
sherabbraccicari
"Mi piace"Piace a 1 persona
bello, ottima chiusa al mio post! Ciao
"Mi piace""Mi piace"
Tu mi onori!🤗
"Mi piace""Mi piace"
sei tu che mi onori per la presenza e l’affetto continuo!
"Mi piace""Mi piace"
🍷🍷
"Mi piace"Piace a 1 persona
la musica è quanto di più bello ci possa essere nella vita, non ho mai trascorso un giorno della mia vita senza ascoltare musica, essa è la linfa dell’anima.
Sempre precise e approfondite le tue ricerche musicali (:-))
"Mi piace""Mi piace"
Gran bel post Sarino. Bel progetto, bella musica. Ma lasciami dire che la conclusione con quella tua splendida poesia è qualcosa di straordinario.
Ti voglio dedicare quindi altri versi, i miei più stupidi, ma venuti dal cuore così dopo aver letto e sentito. Un bacione caro Sarino e perdona la mia invadenza. Isabella
PS Tra tutte le citazioni, molto profonde, mi piace quella di Bosso. Tanto. Grazie
Io sono quel rumore…
Amami.
Sarò quel
”rumore ”
di sottofondo
che renderà vivo
il tuo silenzio.
Amami.
Le tue ore
passeranno in fretta,
dimenticherai
i tuoi guai
e quelli del mondo,
navigherai
sulle note
senza avere
il mal di mare.
Ascoltami.
Ti entrerò dentro,
ti sconquasserò,
ti farò provare
emozioni
mai provate prima,
ti trasporterò lontano.
Dai,
non tentennare.
Apri la radio,
metti un cd qualunque,
senza scegliere.
E poi siediti e ascolta.
Sarà pura magia.
Isabella Scotti ottobre 2017
testo : copyright legge 22 ottobre 1941 n° 633
"Mi piace"Piace a 1 persona
nessuna invadenza cara amica, assolutamente! E lasciami dire che sono versi magnifici altro che stupidi. Arricchiscono di molto il mio articolo. Grazie
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sei troppo buono mio caro ma se ti dicessi che mi fai felice? Grazie di cuore. Un bacione e salutami tua moglie, sempre. Abbraccia anche lei come abbraccio te. Isabella
"Mi piace"Piace a 1 persona
grazie 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che dire? un grande progetto, un vero antidoto contro l’odio e le divisioni. Ho ascoltato i brani che sono commoventi: l’unione di tante voci diverse è un caleidoscopio che sprizza umanità e gioia. Da diffondere. Grazie per averne parlato!
"Mi piace"Piace a 1 persona
un progetto assolutamente encomiabile, brani, voci e coralità da brividi! dici proprio bene un caleidoscopio, come tanti colori che cantano pace e fratellanza. Il primo brano “United” è qualcosa di struggente!
Grazie Pina.
"Mi piace""Mi piace"