Sarò ancora qui
e non chiederò perché,
non chiederò alcuna strada al silenzio
né altezze ai cartelloni,
forse un bacio alla luna,
così, tanto per sapere di un’altra sera.

Come sempre, in qualche goccia
per essere pioggia,
destinandomi per nome
in segno al tempo o magari cadendo.

Sarò ancora qui
-accenno di un sorriso
che vaga nelle pieghe del vento-
come le strade, con gli occhi di un moribondo,
in questo viaggio senza segnali.

Appeso al cartello di qualche via
oppure rimanenza nelle crepe di un dépliant.
Mentre l’anima bugiarda del giorno
si esibisce come il più grande dei miracoli.