mentre i lampioni illuminano le onde
stando attenti a non esagerare
le panchine respirano lente

e nel poco vento che ancora resiste
i passi contano la piazza
in profondità a due ragazzi

le mani invece pensano bene
di tenersi strette per avere
un angolo dove nascondersi alle auto

intorno i tavolini smerciano aperitivi,
con qualche luce per restare gli stessi
sembra vero anche il mare

lontana una vela si specchia leggera
e un gabbiano sceglie le ali per dissetarsi,
anche il faro sembra andarne fiero

il silenzio è quello di sempre,
di fronte le case in vecchiaia
e alcune signore che abitano da quelle parti

a fare il giro dei bar
le insegne si praticano ogni tanto,
solo una voce suona ancora