dove Antonio faceva il barbiere
gli anni ‘80 si aggiustano ancora i capelli,
i giornali non scrivono più
di Palanca e del Catanzaro in serie A
Maria ha chiuso il bar
ormai solo il vento passa a trovarla,
il caffè è sempre lo stesso
ha solo cambiato nome
Caminia è ancora sabbia
in foto sembra un rumore vano
che s’intona in do minore
per non spaventare i gabbiani,
lunedì è sempre mercato
ma è un giorno come un altro,
dove c’erano nomi
non c’è più posto per le facce
dalle finestre nemmeno la piazza
sembra uguale, soltanto un saluto
prova a restare, forse sarà domani:
le case vivono da un’altra parte
e ricordano il mare
come le sedie che profumano di cloro
ricordi di un passato remoto, di note liete di gioventù. Poesia fuori dagli schemi abituali ma sempre incisivo e potente il tuo modo di proporre le parole.
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grazie Gianpaolo
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ciao Sarino
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ricordi di vita si affacciano da balconi di poesia per questi bellissimi versi, molto originali. 👍👍👏👏👏👏👏😉
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grazie Max
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