Il tempo degli occhi si chiuse
quando iniziammo quello degli alberi :
un fermo immagine di luoghi e finestre
come palpebra nel vetro.
Guardammo oltre, con parole scelte
e capacità discontinue.
Decidemmo per qualcosa di lontano,
anche se al buio il territorio dei lampioni
fu sempre una scommessa.
-pensavamo che l’eternità fosse a misura di passi,
durare in qualcos’altro
non sembrava così complicato-
Venne domani tra binari e valigie,
l’altra posta del moto, con un metro di panchina
a lenta vicissitudine di vista.
Poi ostacoli e alcune ricorrenze
per concepire uno spazio.
Qualche rara evidenza a margine,
un biglietto obbligato.
Eppure a volte fummo giorno,
anche se residuo e centimetro, angolo sparso,
assetato privilegio.
Alla fine scegliemmo il mare in corridoio
e un balcone da perdonare.
Pensavamo che l’eternità fosse a misura di passi… mi colpiscono molto queste parole!
"Mi piace"Piace a 1 persona
sempre di pregevole stesura letteraria le tue liriche, sanno farci riflettere osservando i cambiamenti del mondo.
Molto bravo!
"Mi piace"Piace a 1 persona
grazie Max
"Mi piace""Mi piace"
un flashback tra viaggi, ricordi filtrati da quello che la vista vede.
"Mi piace"Piace a 1 persona
già proprio così, deja vù che ripercorrono quel tempo e che ancora si credono sogno.
Ciao
"Mi piace"Piace a 1 persona
ciao
"Mi piace""Mi piace"
Era l’oggi, era il poi, era la rassegnazione della partenza, del nuovo luogo.
Credo.
Un caro saluto.
"Mi piace"Piace a 1 persona
credi bene.
Ma forse tutte queste mie digressioni in versi, di quel tempo lontano, di quei sogni in soffitta, di quelle strade in concomitanze sparse, rischiano di annoiarvi.
Un caro saluto a te.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Niente affatto.
Un abbraccio.
"Mi piace"Piace a 1 persona
grazie 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sei immaginifico. Grandi suggestioni.
Sheranomorewords
"Mi piace"Piace a 1 persona
forse troppe suggestioni. Il tempo mi porta nostalgia e ricordi.
Ciao e grazie
"Mi piace""Mi piace"